Un film sull’amicizia, sul tempo che passa, sulle difficoltà superate insieme. Tornano al cinema Will Smith e Martin Lawrence nel terzo capitolo della serie Bad Boys.
For Life riprende la storia molti anni dopo Bad Boys II con Mike Lowrey e Marcus Burnett ormai poliziotti esperti, dopo tanti anni sulle strade di Miami. Seppur sempre in coppia i due hanno avuto due percorsi diversi nella vita e per Marcus sembra arrivato il momento dell’addio al duo storico. Ma un’ombra del passato riemergerà e un’ultima missione si prospetterà all’orizzonte.
Un terzo capitolo brillante, non troppo nostalgico, che tira le somme sulle vite di Marcus e e Mike. Che tiene alta la tensione ma la stempera subito con quell’umorismo che tanto bene aveva fatto nei primi due capitoli. Un sequel azzeccato, che riesce a non essere assolutamente fuori tempo massimo, anzi, sembra arrivare proprio nel momento giusto, regalandoci due personaggi maturati in modo diverso, verosimili, più umani e consapevoli del percorso vissuto.
Due eroi che non fanno nulla per nascondere il cuore, l’affetto dell’uno per l’altro. Quel senso di famiglia, quell’essere speciale, una squadra vera dentro e fuori il contesto lavorativo. In un momento storico dove il supereroe ha la meglio, loro mostrano al pubblico le loro fragilità, i loro limiti, le loro nostalgiche attenzioni dell’uno verso l’altro. Un film vivace.
Divertimento e risate assicurate.