Siamo ormai arrivati al quarto capitolo Dc Comics Universe: ecco Wonder Woman. Dopo L’Uomo d’Acciaio, Batman vs Superman e Sucide Squad il film è totalmente un flashback sull’origine della famosa eroina.
Patty Jenkins, il regista, ci racconta la storia di Diana del popolo delle Amazzoni, figlia della regina Ippolita e della sua ascesa nella lotta contro Ares, Dio della guerra. La sua lotta a difesa dell’umanità avverrà al fianco del Capitano Trevor di cui pian piano si innamorerà.
Prequel di tutto quello che abbiamo visto fino ad ora il film è parte integrante di una storia più ampia che precede gli eventi della Justice League. Questo episodio, forse il migliore, gode di un ritmo serrato mescolato a momenti di humor che si incastrano al meglio nella storia. Un’eroina vera, che combatte con coraggio e determinazione.
Come tutti i film di questo macro universo si percepisce come nello stile si voglia prendere le giuste distanze dal Marvel Universe. La partita consiste in una maggiore drammatizzazione e libertà sulle sceneggiature. Un universo nel complesso più cupo e tetro nel quale le sfumature tra buoni e cattivi sono meno marcatamente visibili.