Adrenalina, azione e velocità in un mix di emozioni contrastanti, tutto questo è Fast & Furious 7, dal 2 aprile nei cinema, diretto da James Wan.
Toretto e Brian O’Conner sono ormai decisi ad una vita lontana da auto da corsa e pericoli. La famiglia, gli amici e una vita tranquilla vengono però sconvolti dalla morte di Han per mano di Deckard Shaw fratello di Owen Shaw che i due avevano sconfitto tempo prima. Sarà l’inizio di un’ultima pericolosa caccia all’uomo.
Di una cosa si può stare certi: la serie inizia a mostrare tutta la sua stanchezza creativa. I limiti maggiori sono in una sceneggiatura scarna, una storia abbastanza prevedibile che fa dell’azione il suo punto di forza. L’articolazione della storia dei precedenti è un lontano ricordo e il tutto è reso più difficile dalla morte di Paul Walker di cui, nonostante tutto, si percepisce l’assenza. L’attore non aveva terminato le riprese e nonostante qualche piccolo trucco di computer grafica la sua è purtroppo una parte da comparsa.
Il film non lascia aperta nessuna porta su un eventuale sequel e ha un momento di grande intensità nel finale con un omaggio all’attore scomparso, in un terribile incidente il 30 novembre 2013, che lascerà senza fiato tutti gli appassionati della serie.