E’ proprio tutta colpa del vulcano Eyjfjallajökull. Si proprio lui, quello che nel 2010 paralizzò il mondo costringendo il traffico aereo a fermarsi.
La storia è quella di Alaine e Valeriè separati e irriducibilmente ostili uno all’altro. La loro figlia decide di sposarsi in Grecia e i due si ritroveranno all’aeroporto bloccati, l’unico modo di raggiungere la meta sarà quella di un lungo ed estenuante viaggio insieme tra liti furibonde, dispetti a non finire e peripezie senza controllo.
Diretta da Alexandre Coffre e interpretata da Dany Boon e Valérie Bonneton Tutta colpa del vulcano è una simpatica commedia francese.
Humor, ritmo e ironia accompagnano una storia di per se tragicomica. Temi di grande attualità come il matrimonio, il divorzio e il rapporto di coppia si mescolano a fatti di cronaca di grande rilevanze come quello relativo all’eruzione del vulcano islandese che fece tremare il mondo.
L’intreccio è così esilarante e divertente che il pubblico finirà per domandarsi quale sia il vero vulcano in eruzione Eyjfjallajökull o la coppia che scoppia? Inoltre in un turbine di risate emerge la tematica della riflessione: per stare insieme serve condivisione, per ritrovarsi serve un obbiettivo comune. Alaine e Valeriè sviluppano una relazione di odio e amore tra macchine distrutte e fughe in aeroplano, scene tipiche di un live action americano ma che ben si fondono nella dimensione della commedia.
Questa contaminazione di generi finisce per suscitare attenzione, divertimento e coinvolgimento innanzitutto nei personaggi stessi contagiando poi il pubblico con le loro sensazioni. Nella sua semplicità il film offre una onorevole visione dell’amore e delle sue insidie, dando così l’opportunità di divertire e far riflettere.