L’ultimo film di Paul Walker al cinema il primo maggio.

Brick Mansions, diretto da Camille Delamarre, è la storia di un quartiere di Detroit scivolato nell’anarchia più totale e di Damien Collier un poliziotto sotto copertura che con l’aiuto di un abitante della zona, Lino (David Belle), inizierà la sua guerra personale contro Tremaine (interpretato da RZA) padrone e signore del traffico di droga.

Azione, velocità e ritmo padroneggiano in questo film. Paul Walker, morto il 30 novembre 2013 in un incidente d’auto, riabbraccia lo stile che lo aveva reso famoso nella serie Fast and Furious per l’ultima volta. Auto da corsa, malavita e poliziotti coraggiosi sono il teatro delle sue acrobazie.

Ottima la sintonia tra i due protagonisti, lui e David Belle, di cui Walker dichiarò: “Se David fosse nato nella California del Sud, sarei cresciuto surf e andando sullo skateboard con lui. L’avrei sicuramente visto nelle rampe per Skater. Sembra veramente cresciuto da quelle parti con il suo modo di fare rilassato non prendendosi tropo sul serio ma dimostrando di essere un ottimo professionista sul lavoro. E’ molto duro con se stesso”.

Una caratteristica del film è l’utilizzo dello slow motion. Il regista lo ha utilizzato innumerevoli volte: “Mi piace mettere in pausa ogni volta in cui la musica si ferma e si vede una caduta o un cazzotto”. Questa tecnica aumenta il phatos per un film d’azione che ha tutto quello che serve per appassionare un pubblico affezionato a questo genere: inseguimenti, sparatorie e mistero.